L'AIS è Automatic Identification System e, come dice l’acrostico, è uno standard a livello mondiale che permette a chi ha installato un ricevitore di identificare in modo automatico le imbarcazioni dotate di un dispositivo di trasmissione AIS (detto anche transponder o transceiver).
Essenzialmente, le navi commerciali e quelle da diporto a partire da una certa dimensione sono obbligate a trasmettere i propri dati su una frequenza VHF predefinita, in modo tale che le altre imbarcazioni che si trovano entro qualche decina di miglia (20-30 in condizioni normali), possono ricevere, decodificare e visualizzare queste informazioni sul monitor di un PC o di un plotter cartografico.
Le principali informazioni che vengono trasmesse riguardano:
- Posizione dell’imbarcazione
- Velocità
- Rotta
- Destinazione
- Stato (navigazione a motore, all’ormeggio, ecc.)
- Numero identificativo MMSI
- Call sign
- Nome dell’imbarcazione
L'AIS Engine 3 della Nasa Marine, è compatibile e riporta i dati AIS sui plotter predisposti, tra i quali Raymarine, Geonav, Simrad, Furuno, Lorenz, Interphase, e/o sulla cartografia del PC se collegato direttamente o attraverso un multiplexer come il nostro Shipmodul Miniplex 2-Wi.

Caratteristiche dell''AIS Engine 3:
- Interfaccia NMEA su porta seriale standard, con uscita a 38.400 bps.
- Led di presenza dati e alimentazione (da 10 a 16V; 50mA@12V).
- Riceve alternativamente i due canali del sistema AIS.
- Decodifica i segnali di classe A (marina mercantile) e di classe B (diporto).
- Attacco BNC per antenna standard VHF da 50 Ohm.
L'apparato necessita di un'antenna standard VHF, non inclusa, oppure, tramite l'apposito SPLITTER, può condividere l'antenna della radio VHF di bordo.
Utilizzando il nostro Splitter non sarà necessario alcuna modifica dei cavi dell'antenna del VHF di bordo.
Per approfondire, puoi leggere questi articoli sul Blog Della Vela:
Cos'è un AIS e come si installa
Diffondere i dati di navigazione via Wifi per visualizzarli sul computer, tablet o smartphone senza fili